È terminato l’iter per la realizzazione del Fast corridor Gioia Tauro – Padova, che consentirà il trasporto rapido delle merci, su rotaia, dall’hub portuale calabrese all’interporto veneto e, da lì, di raggiungere facilmente il resto del continente europeo.
Padova è la seconda città italiana a essere connessa al porto di Gioia Tauro dal progetto di corridoi ferroviari veloci ideato dal Direttore Generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM), Marcello Minenna – Direttore territoriale ad interim della Calabria – e realizzato in sinergia con l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno e Ionio e gli operatori economici di settore: grazie a questa innovativa infrastruttura sarà possibile, per le merci extracomunitarie in arrivo al porto calabrese, evitare lo sdoganamento nello scalo marittimo per essere invece trasportate, attraverso il moderno gateway ferroviario di 325.000 mq che collega il porto alla stazione di Rosarno, nei diversi snodi interportuali dove le dovute formalità doganali si svolgono più agevolmente.