15 novembre 2018
“Un’ondata di digitalizzazione sta investendo il mondo delle spedizioni via mare e via aerea di merci”. Con questa espressione si apre la ricerca ‘The Digital Imperative in Freight Forwarding’ appena pubblicata da Boston Consulting Group nella quale viene illustrato come e quanto la rivoluzione digitale in atto sta già cambiando i modelli di business degli attori a vario titolo coinvolti nel business della logistica.
Che il tema della digitalizzazione sia in cima alla lista dei pensieri e delle azioni degli addetti ai lavori lo dicono le cronache degli ultimi giorni. In Italia il Cluster cargo aereo ha appena affermato che “il 2019 sarà l’anno della digitalizzazione per il cargo aereo in Italia”, il colosso tedesco delle spedizioni Db Schenker ha annunciato il progetto per digitalizzare il business globale delle parti di ricambio con la piattaforma ‘Logistics Orchestrator’, cinque delle principali compagnie di navigazione al mondo (Msc, Maersk, Cma Cgm, Hapag Lloyd e One) formeranno un’associazione con l’obiettivo di stabilire standard comuni per favorire digitalizzazione, standardizzazione e interoperabilità del settore. La stessa Msc, in partnership con Traxens, investirà nei prossimi mesi per installare su 50mila container sistemi di tracciamento in tempo reale delle merci. Due giorni fa è stata lanciata una nuova piattaforma ribattezzata CargoX (implementata in Italia da Dba Group) destinata a spedizionieri, caricatori e vettori che sfrutterà la tecnologia blockchain per assicurare la trasmissione sicura di dati, informazioni e documenti eliminando completamente la carta e le procedure di comunicazione tradizionali.